Soddisfatto per l’accordo il Presidente FSSI Guido Zanecchia: “Ringrazio la FSI e il Presidente Luigi Maggi per l’opportunità e la rapida intesa con cui abbiamo deciso di continuare a dare valore allo sviluppo di una disciplina importante come gli scacchi. Attraverso gli scacchi gli atleti sordi potranno praticare una disciplina completamente alla pari e la famiglia FSI potrà arricchirsi di nuovi talenti.
Nel Consiglio Federale del 12 aprile scorso, sono stati inoltre approvati altri due accordi: il primo con l'Unicef, rinnovo di un'intesa già firmata tre anni fa, il secondo con FEVA, la Federazione Scacchistica di Andorra.