Il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, invita le Federazioni Sportive Nazionali, le Discipline Sportive Associate e gli Enti di Promozione Sportiva a far osservare un minuto di silenzio in occasione di tutte le manifestazioni sportive che si svolgeranno in Italia nel fine settimana, per onorare la memoria di Riccardo Agabio già Vice Presidente vicario e reggente del CONI e presidente della Federazione Ginnastica d'italia
Un altro storico traguardo è stato raggiunto e superato dal movimento scacchistico italiano. Lo scorso venerdì 28 febbraio, infatti, si è iscritta all'edizione 2025 dei Campionati Italiani a squadre (CIS) la millesima formazione. Un record che testimonia la crescita armonica di tutto il movimento italiano, non solo di quello giovanile. Si conferma inoltre il trend in forte aumento degli ultimi anni, dalle 693 squadre scese in campo nel 2022, alle 786 del 2023, alle 940 del 2024, alle 1.000 (and counting) dell'anno in corso.
La gran parte dei raggruppamenti CIS si svolgeranno nel weekend del 15 e 16 marzo (la Master invece, lo ricordiamo, a Darfo Boario Terma dal 7 al 13 aprile). Le squadre iscritte alle serie maggiori (dalla C alla Master) sono 435, il resto è costituito dalle formaizoni iscritte alla Promozione. Parte di queste troveranno spazio nelle serie maggiori già dal 2026, con l'ampliamento del CIS, una riforma già approvata dal Consiglio Federale.
La Direzione del CIS, guidata da Fabrizio Frigieri, consegnerà una targa ricordo alla millesima squadra iscritta in occasione del raggruppamento nel quale sarà impegnata, per celebrare lo storico traguardo e condividerlo virtualmente con tutte le Società impegnate nei Campionati.
La prestazione dei nostri (Alberto David, Michele Godena, Fabio Bellini, Fabrizio Bellia, capitano giocatore, e Carlo D'Amore) è stata semplicemente strepitosa. Non solo la squadra, pur avendo giocato con tutte le avversarie più forti, è rimasta imbattuta in tutti e nove i match disputati (sei vinti e tre pareggiati), ma il dato più clamoroso è che ha perso una sola partita sulle 36 disputate, precisamente quella di Bellini contro lo statunitense Shabalov.
È mancato lo scatto finale invece alla Nazionale over 65 (Carlos Garcia Palermo, Lexy Ortega, Mario Sibilio, Ivano Ceschia e Mario Cocozza) per salire sul podio. In particolare i due punti che potevano arrivare negli ultimi due match, pareggiati invece che vinti, come l'andamento dell'ultima partita in entrambi i casi pareva far sperare. Il settimo posto comunque va accolto con soddisfazione, tanto più perché accompagnato da due prestazioni personali straordinarie: Sibilio infatti, esordiente, è arrivato primo in terza scacchiera, Ceschia (già vincitore lo scorso anno) secondo in quarta. Il torneo è stato vinto da Inghilterra 1 dopo una fuga solitaria, seguita da due squadre tedesche: Gelsenkirchen e Saxonia.