Un dominio assoluto, senza competitori (almeno per ora). E’ quello che sta dimostrando Luca Moroni in questo Campionato italiano, dove ieri ha superato con il Nero anche il suo più diretto inseguitore, Alberto David, e ora si è portato a 6 su 7, un punto secco in più del secondo in classifica, Sabino Brunello. In una posizione che sembrava patta spaccata, Moroni ha puntato su un lievissimo vantaggio posizionale, che gli permetteva di ottenere un pedone libero prima dell’avversario, per poi conquistare il punto intero dopo ben 71 mosse e quasi sette ore di gioco.
Sulle altre scacchiere non erano mancate le emozioni, tra cui quella di vedere Michele Godena e Sabino Brunello battere in stile tattico rispettivamente Alberto Barp e Valerio Carnicelli. Lunga e laboriosa invece la vittoria di Pier Luigi Basso su Giuseppe Lettieri, con un finale molto ben calcolato dal montebellunese. Derby indiavolato tra i nostri due più giovani Grandi Maestri, concluso con la vittoria di Francesco Sonis su Lorenzo Lodici. Infine, altra sconfitta, stavolta con il Bianco, per un Edoardo Di Benedetto che proprio non riesce a ritrovarsi, e che ha dovuto cedere a Danyyil Dvirnyy. Sei risultati decisivi su sei, quindi per una classifica che vede, dopo Moroni, al secondo posto Brunello a 5, al terzo Basso e Dvirnyy a 4,5, al quinto Godena e David a 4. Nonostante tutto, Moroni non può rilassarsi con avversari diretti così in palla.
Si registrano tutti risultati decisivi anche nel Femminile, dove continua la fuga di Olga Zimina, giunta a tre su tre dopo la vittoria, piuttosto rapida, su Valeria Martinelli, grazie a un trucco tattico che l’abruzzese non ha colto. Insegue a mezzo punto Marina Brunello, vincente anche lei con il Nero contro Elena Sedina, le cui possibilità di riconfermarsi campionessa d’Italia sono ormai ridotte al minimo. Si rifà delle prime due sconfitte Sara Gabbani, pure lei con il Nero su Marianna Raccanello. Unica vittoria con il Bianco quella di Melissa Maione su Elisa Cassi, che ha mal calcolato uno scambio tattico, e si è poi fatta sorprendere sull’ultima traversa debole. Ora Melissa è terza da sola a 2 punti.
Una sola patta nell’Under 20 (e quindi nell’intero torneo), quella ottenuta dal capoclassifica Francesco Bettalli, che si è dovuto difendere dall’aggressività di Nicolò Orfini. Per il resto, risale Gabriele Lumachi che ha sconfitto un tenacissimo Neven Hercegovac, e Yeisaa Bin-Suhayl, che ha sconfitto con il Nero Luca Ballotti. Successo anche per Joshuaede Cappelletto con il Nero contro Andrea Rindone. Corta qui la classifica: Bettalli a 2,5 vede negli specchietti Lumachi e Bin-Suhayl a 2, e Cappelletto, Orfini ed Hercegovac a 1,5.
I turni di domani:
Assoluto: Barp-Dvirnyy; Lodici-Di Benedetto; Moroni-Sonis; Lettieri-David; Carnicelli-Basso; Godena-Brunello
Femminile: Zimina-Cassi; Brunello-Maione; Gabbani-Sedina; Martinelli-Raccanello
Under 20: Hercegovac –Bin-Suhayl; Orfini-Ballotti; Cappelletto-Bettalli; Lumachi-Rindone