Si profila fin dai primi turni un Campionato assoluto molto equilibrato. In questa seconda giornata infatti nessuno dei giocatori che aveva vinto la prima partita, Lodici, Moroni e Brunello, ha vinto la seconda. Nessuno quindi è a punteggio pieno.

Sono state molte le battaglie vivaci oggi. Basso e Brunello hanno pattato velocemente, dopo che il secondo ha giocato una variante probabilmente preparata che ha condotto a una rapida semplificazione. Moroni ha sacrificato un Cavallo per tre pedoni per avere ragione di David, ma senza mai riuscire a sfondare. Patta anche tra Carnicelli e Iermito, dopo che a inizio partita l'italo-argentino sembrava prevalere, mentre il romano ha recuperato per poi ottenere un vantaggio dopo la quarantesima mossa, vantaggio che però si è rivelato insufficiente a vincere.

Tre i risultati decisivi. Lumachi si è riscattato dell'errore di ieri battendo con il Nero Santagati in una partita molto vivace, in cui anche il siciliano ha avuto buone chance di prevalere. Grande battaglia poi tra Gilevych e Lodici, dove il chioggiotto, fedele al suo stile, ha sacrificato un Cavallo per due pedoni, per poi recuperare lo svantaggio materiale. Purtroppo per lui, però, Gilevych ha fatto valere la superiorità dei due pezzi leggeri sulla Torre, creando una irresistibile rete di matto attorno al Re avversario.

Ma il risultato più clamoroso, anche per come è arrivato, è la vittoria di Sonis su Dvirnyy. Dopo oltre 60 mosse in cui il sardo, nonostante un pedone in più, non riusciva ad avere ragione dell'avversario, quando ormai si aspettava solo la firma del formulario con una patta, Dvirnyy commetteva un clamoroso errore che lo portava a perdere in una mossa. La bellezza e anche il lato drammatico degli scacchi.  

Ecco i turni di domani, alle ore 15 come sempre: 

Iermito - Santagati

David - Carnicelli

Dvirnyy - Moroni

Lodici - Sonis

Brunello - Gilevych

Lumachi - Basso

 

Le foto sono di Michel Bifulco, che ringraziamo